Garanzia
o a scelta del consumatore, la riparazione o sostituzione del bene, senza spese, a patto che la soluzione richiesta non risulti impossibile o eccessivamente onerosa rispetto all’alternativa, considerati: l’entità dell’eventuale difetto, il valore del prodotto privo di difetto e l’eventualità che l’alternativa possa essere attuata evitando notevoli inconvenienti al cliente;
o nel caso in cui la riparazione o la sostituzione risultino impossibili, eccessivamente onerose oppure siano tardive o comportino notevoli inconvenienti per il cliente e non risultino efficaci a risolvere il problema il cliente ha diritto di chiedere una riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto. Nel determinare l’importo della riduzione o la somma da restituire si deve tenere conto dell’uso del bene. In ogni caso, per difetti di lieve entità per i quali non è stato possibile procedere alla riparazione o alla sostituzione del prodotto non si potrà procedere alla risoluzione del contratto.
o conservare e esibire lo scontrino di acquisto;
o denunciare il vizio entro due mesi dalla sua scoperta;